L’incontro andato in onda in diretta streaming domenica sera tra i candidati a Sindaco di Assisi organizzato dalla Confcommercio ha messo in evidenza tutte le lacune di alcuni personaggi che vorrebbero sedere sullo scranno più importante della sala del Consiglio ma in realtà non conoscono neanche le basi di una struttura comunale.
Tanti gli attacchi da parte di alcuni dei candidati, in particolare dal candidato del centrodestra che veniva sommerso dagli applausi dei suoi adepti ad ogni sillaba pronunciata indipendentemente da quello che stava dicendo neanche fosse il rag. Ugo Fantozzi alla fine della storica proiezione della Corazzata Potemkin.
Ma il nostro Sindaco non si è fatta trovare impreparata ed ha risposto a questi continui attacchi elencando tutto ciò che è stato fatto da questa amministrazione e come sia sterile, contraddittorio e privo di contenuti il programma della destra.
Una destra che non ha minimamente idea di come si possa affrontare il tema del lavoro e del rapporto con i dipendenti dell’amministrazione comunale.
Una destra che non ha idea di come affrontare progetti di riqualificazioni di aree che loro stessi hanno degradato, con le loro urbanizzazioni scriteriate.
Una destra che non riesce a dare spiegazioni del continuo depotenziamento del nostro ospedale di Assisi. Forse per il troppo imbarazzo dovuto alle azioni di chi governa ora la nostra Regione. Con il solito dualismo che ormai li contraddistingue in tutto, prima dicono di sostenere il pubblico poi delocalizzano e privatizzano.
Una destra che pensa che gli investimenti per migliorare le nostre città e frazioni siano indebitamenti e buchi di bilancio. Ma loro, lo sanno che per aumentare il valore e la fruibilità di un territorio e di qualunque altra cosa, bisogna migliorarla e che per fare ciò bisogna investire? Mi sorge il dubbio.
Mauro Casciola
Segretario PD Assisi