// ORDINE DEL GIORNO SULLO SCOPPIO DELLA GUERRA TRA RUSSIA E UCRAINA //
In nome del ruolo e dell’immagine che Assisi rappresenta nel panorama internazionale come esempio di pace, fratellanza e rispetto dei diritti dell’uomo riteniamo fondamentale che l’amministrazione, e in questo caso la nostra giunta, si adoperi per far sentire la voce della città di San Francesco, il santo del quale il Santo Padre porta il nome.
Stiamo assistendo ad un abominio che fino a poche settimane fa non potevamo neanche pensare lontanamente. Immagini strazianti di un popolo che sta subendo la pazzia ingiustificata di un folle personaggio che viene oggi paragonato ai più violenti dittatori che la storia passata ci ha fatto conoscere. La voce di Assisi in questi contesti assume sempre un ruolo importante. Abbiamo l’onere e l’onore di rappresentare per il mondo intero ideali che hanno alla base il rispetto dell’altro, chiunque esso sia.
Assisi può senza dubbio fare la sua parte soprattutto in tema di aiuti, sostegni, accoglienza.
Siamo chiamati a rispondere ad una delle crisi umanitarie più crudeli della storia recente. Dobbiamo esprimere la più totale solidarietà al popolo ucraino in tutti i modi possibili mettendo in campo tutte le competenze che il nostro ente può fornire e a nostra volta farci portavoce verso le altre istituzioni affinché l’Umbria e l’Italia intera possa giocare un ruolo da protagonista in questa partita. Perché non esistono motivazioni valide per scatenare una guerra. Mai.
Paolo Lupattelli – Partito Democratico
Scilla Cavanna – Assisi Domani
Laura Pizziconi – Assisi Civica
Isabella Fischi – Movimento 5 Stelle